Secondo giallo di Pederiali, con protagonista l'ispettrice Camilla Cagliostri.
Una gita in Sardegna, Camilla invitata da un amico, Riccardo Marighi,
che le chiede di aiutarlo a far riavvicinare la moglie, Andrea e la
figlia Fosca. Tanto alla prima piace mettersi in mostra, quanto è
scontrosa e chiusa la seconda.
La vacanza si conclude con una morte: in un incidente muore un amichetto di Fosca, Antonio.
Un'anno
dopo, Camilla viene invitata a Ferrara, sempre da Corrado e sempre per
cercare di star vicino alla figlia Fosca, per entrare meglio in
confidenza. In villa è invitata un'altra maica di famiglia, Matilde, di
cui Camilla diviene amica.
A morire è questa volta Andrea: dopo una
poco probabile pista di rapinatori extracomunitari, le indagini si
spostano su Fosca. Anche Camilla inizia ad indagare, in modo non
ufficiale, all'interno della famiglia (che è ricca, con possedimenti
terrieri fino a Bologna), per scoprire i retroscena del delitto.
Camilla ha anche un dialogo con Fosca: un dialogo teso, poichè Fosca ha alzato le sue barriere e non si confida più con nessuno.
Camilla è convinta che Riccardo sia coinvolto nella morte di Andrea: aveva tutto da guadagnare.
Riccardo,
riesce ad evitare la condanna a Fosca: la circonda dei migliori
avvocati. Ma un dubbio inizia a crescere in Camilla, che coinvolge anche
Matilde nelle sue ricerche.
Il dubbio che dietro il delitto ci sia una realtà più orribile e che
tra padre e figlia ci sia qualcosa di diverso dell'affetto familiare e
che la figlia sia stata usata come "arma" per liberarsi della moglie.
Un'altra
tragedia incombe: Fosca si suicida. Come nel libro "10 piccoli
indiani", tutti i sospettati scompaiono. Anche Corrado viene trovato
morto, apparentemente per annegamento, in piscina.
Sarà Camilla, alla fine, ad chiarire i risvolti, tragici della vicenda, che coinvolgono anche il passato di Matilde.
I "vizi apparenti" sono la cortina dietro la quale si nascondono
drammi ben più orribili: dietro le apparenze su Andrea e Corrado, una
donna troppo bella e un padre troppo premuroso e indulgente verso la
figlia, Camilla Cagliostri, deve gettare il suo sguardo indagatore.
Un
libro ben scritto, scorrevole, con delle belle descrizioni dei luoghi,
Ferrara e Modena: dai monumenti, alle piazze, alle chiese e i giardini.
Il link su ibs
ottobre 2004
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