giovedì 19 luglio 2012

"Il mio nome è Tarzan Soraia" di Maurizio Matrone

Avevo letto "Erba alta", sempre di Matrone, la storia di alcuni poliziotti della questura di Bologna, negli anni dei delitti della "Uno bianca".
Questo libro invece si può vedere come una favola, non ci sono le atmosfere oscure dell'altro libro: un ragazzino si presenta dai carabinieri, dicendo di essere zingaro e che è scappato da casa perchè picchiato dai fratelli.  Viene inviato presso un centro per minorenni disabili, sempre a Bologna, dove incontra altri ragazzi, italiani e stranieri, con problemi come lui.
Inizia la sua trasformazione: aiutato da una ragazza del gruppo, Maruska, impara a leggere, smette di balbettare e scopre l'amore. Ma Tarzan nasconde un segreto: gli investigatori della polizia non trovano nessun Tarzan Soraia scomparso. Chi è veramente?

Molto bella la descrizione dei personaggi: i carabinieri da barzelletta, gli ispettori della direzione investigativa sui minori ..

Post del maggio 2004.
Link su ibs.

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