Ken Follett affronta, in questo libro, il tema della
minaccia batteriologica. Un tema molto delicato che fa nascere molte
domande: cosa potrebbe succeddere se un gruppo terroristico si dovesse
impossessare di un virus ancora più temibile dell'Ebola? Saremmo pronti a
reagire alla minaccia?
Che contro-offensive si potrebbero mettere in atto (da parte della polizia, del mondo scientifico ...)? Come reagirebbe l'opinione pubblica?
Follett, non ha cercato di dare delle risposte, ma si è soffermato più sugli aspetti umani ed emotivi dei personaggi del libro: la responsabile della sicurezza del laboratorio, Antoni Gallo; il capo del laboratorio, il dottor Stanley Oxendorf, che ha un debole per lei. Il problema è trattato a livello familiare, la numerosa famiglia del professore Oxendorf, le figlie Olga e Miranda, i rispettivi compagni e, infine, il figlio Kit.
Che contro-offensive si potrebbero mettere in atto (da parte della polizia, del mondo scientifico ...)? Come reagirebbe l'opinione pubblica?
Follett, non ha cercato di dare delle risposte, ma si è soffermato più sugli aspetti umani ed emotivi dei personaggi del libro: la responsabile della sicurezza del laboratorio, Antoni Gallo; il capo del laboratorio, il dottor Stanley Oxendorf, che ha un debole per lei. Il problema è trattato a livello familiare, la numerosa famiglia del professore Oxendorf, le figlie Olga e Miranda, i rispettivi compagni e, infine, il figlio Kit.
La trama: Scozia, vigilia di Natale. Dei ladri, aiutati da Kit
Oxendorf, riescono a sottrarre dal laborario una fiala di Madoba 2, un
veleno ancora più pericoloso dell'Ebola. Sulla Scozia è in corso una
tempesta e il gruppo non riesce ad allontanarsi ma, anzi, per ironia
della sorte, su consiglio di Kit, è costretto a rifugiarsi nella casa
del dott. Oxendorf dove sequestra la famiglia. La minaccia delle armi fa
emergere il arattere dei personaggi: la tenacia della dott. Gallo, che
si mette sulle loro traccie, la viltà di Kit, che sceglie di non tradire
i ladri puittosto che proteggere la famiglia. Ma anche i compagni delle
sorelle Olga e Miranda, Hugo e Ned, per difendere i propri figli
rivelano un coraggio mai dimostrato prima.
E' stato paragonato a "Il Terzo gemello": anche in questo romanzo è
presente una eroina che deve lottare contro gli avvenimenti avversi.
Questo ha un ritmo più serrato soprattutto nella seconda parte, l'azione
si svolge in poche ore nella notte di Natale; rimane lontano dalle
prime spy story, come "La cruna dell'ago".
Link su ibs.
Settmebre 2004.
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